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Una mostra di Hugo Pratt prende il via a Recanati



Tra i tanti maestri del fumetto italiano, Hugo Pratt è probabilmente il più noto a livello mondiale. Il maestro ha riscritto il modo in cui gli italiani vivono la nona arte, con linee precise, capaci di raccontare una storia complessa senza l’ausilio di interminabili blocchi di testo. Tutta la produzione artistica di questo grande autore contemporaneo è ora visibile a Recanati.

 

Da Ulisse a Corto Maltese per scoprire Hugo Pratt

In occasione del Recanati Comics Festival, che ha preso il via pochi giorni fa, è stata allestita una sezione dedicata al maestro Hugo Pratt all’interno degli spazi espositivi del Museo Civico di Villa Colloredo Mels. La mostra è visitabile dal 25 agosto e rimarrà aperta fino al 7 gennaio prossimo, così da permettere a tutti gli appassionati di scoprire alcune tavole tra le più famose mai prodotte dal “fumettaro” (come a lui piaceva definirsi).

Il titolo dell’evento è piuttosto eloquente in tale senso: “Da Ulisse a Corto Maltese” ben sottolinea la volontà degli organizzatori (tra cui il Comune di Recanati, l’Associazione Arcadia, Sistema Museo e Cong Sa.) di mostrare l’evoluzione dell’uomo e dell’artista attraverso i lunghi anni di una carriera ricca di emozioni e traguardi non indifferenti.

Tutto ciò sarà possibile grazie ad oltre 60 tavole originali, filmati e riproduzioni che sono state raccolti appositamente per la mostra. Insieme, queste opere accompagneranno il visitatore alla scoperta di Ulisse, il primo marinaio mai ritratto su carta da Pratt, grazie in particolare a 26 tavole realizzate nel 1963 per il “Corriere dei Piccoli” e pensate per raccontare l’Odissea in maniera semplice e divertente.

Fino ad arrivare all’opera forse più nota del maestro, il suo affezionato marinaio avventuriero, Corto Maltese. Con lui gli spettatori potranno salpare alla volta di Rapa Nui, fino a giungere a Venezia per incontrare il Baron Corvo, arrivando a scoprire addirittura il Sogno di una Notte di Mezza Estate del drammaturgo britannico, William Shakespear.

Il tratto pulito d’ispirazione franco-belga, unito ad una manualità unica nel suo genere, capace di conferire espressività alle linee sulla carta, ha dato vita ad un metodo di comunicazione unico che tutt’oggi continua a fare scuola. Perfino i grandi nomi di Hollywood, tra cui Woody Allen e Tim Burton, sono rimasti affascinanti dai disegni di Hugo Pratt.

Insomma, la mostra di Recanati è l’occasione giusta per intraprendere un viaggio affascinante nel mondo del fumetto italiano come mai prima d’ora. Ecco perché non ci si può assolutamente lasciare sfuggire l’opportunità di vedere dal vivo queste meravigliose opere.




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