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The Good Place: la sitcom di Netflix da vedere assolutamente



Una delle serie tv originali di Netflix che non va assolutamente persa è The Good Place. Si tratta di una sitcom davvero originale, carica di momenti bizzarri e divertenti, ma non priva di scene commoventi e ricche di messaggi positivi. Una lacuna che, a nostro avviso, deve essere colmata immediatamente dagli appassionati del genere che non l’hanno ancora vista.

 

Il concept originale di The Good Place

Al suo esordio nel 2017, The Good Place è stata letteralmente acclamata dalla critica. Il merito di ciò è da imputarsi alla trama originale che riesce a coinvolgere fin da subito gli spettatori. Il concept è tanto semplice quanto efficace: una donna muore e si ritrova in paradiso, ma lei sa perfettamente di essere stata una stronza colossale per tutta la sua vita terrena.

Da questo semplice incipit si dipana poi una trama piuttosto intrigante per una sitcom il cui scopo principale è quello di far divertire lo spettatore. Non vi sono semplici scenette, sketch comici a sé stanti o banalità tipiche di questo genere, ma anzi le battute e i tempi con cui vengono proposte sono corretti e non spezzano il ritmo della narrazione.

Seguire la protagonista Eleanor Shellstrop nei suoi tentativi di non farsi smascherare per evitare la dannazione eterna, le sue interazione con gli altri personaggi e vedere l’evoluzione interiore che la porterà effettivamente a migliorarsi, è davvero interessante e fa anche riflettere.

 

Una serie leggera da non sottovalutare

In linea di massima si può dire che The Good Place è una serie tv pensata per intrattenere in maniera intelligente chi osserva, portandolo a fare involontariamente considerazioni anche sulla propria vita quotidiana rispetto ad azioni all’apparenza irrilevanti, ma che hanno sempre delle conseguenze.

Attualmente vi sono quattro stagioni, una più assurda e coinvolgente dell’altra, che si snodano attraverso plot twist inaspettati. Le peripezie di Eleanor, Chidi, Tahani, Jason, Michael e Janet vi terranno incollati allo schermo ad ogni episodio. E per quanto la voglia di vedere intere stagioni tutte d’un fiato sia comprensibile, vi consigliamo di godervi 2 o 3 puntate al massimo ogni giorno, in modo da assimilare i concetti dietro la comicità.

Si, perché buona parte delle scelte dei protagonisti vengono messe in discussione dalla filosofia morale, tema cardine dell’opera, nonché materia d’insegnamento di Chidi che proverà a spiegarla ad Eleanor per aiutarla a diventare una persona buona. E poi il twist nel finale della prima stagione è praticamente perfetto. Guardatela e fateci sapere cosa ne pensate, ma occhio agli spoiler!




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