Vendita Quadri

Starlink Status: il portale rivela cali nella velocità di navigazione



Il portale Starlink Status è un sito web pensato per aiutare gli utenti di tutto il mondo a monitorare lo stato della connessione fornita dal sistema satellitare Starlink. L’innovativo metodo che si prefigge di fornire una navigazione veloce in tutto il mondo ideato da SpaceX è in continua fase di ampliamento, con l’obiettivo di migliorare sempre di più il servizio offerto.

 

Calo nelle performance di Starlink in tutto il mondo

La connessione via satellite esiste da parecchi anni, ormai, ma nessuno aveva mai messo in piedi un progetto su larga scala come quello di Starlink. La rete di satelliti ideata dai tecnici di SpaceX (nota agenzia spaziale statunitense) punta ad avvolgere l’intero pianeta come una coperta, così da creare collegamenti sempre più stabili e performanti senza il bisogno di cavi.

Un obiettivo a dir poco ambizioso, che però non ha mai scoraggiato il suo creatore. E probabilmente è proprio grazie a tale impegno che negli ultimi anni sempre più persone in tutto il mondo hanno deciso di abbonarsi al servizio, incuriosite e rassicurate dalle alte prestazioni riportate su Starlink Status.

Tuttavia, i dati recentemente raccolti dall’analisi di un piccolo campione di clienti che volontariamente hanno accettato di fornire uno storico delle prestazioni, sembrano non essere incoraggianti. Stando ai rilevamenti, infatti, le performance della rete ideata da Elon Musk sarebbero addirittura dimezzate nell’ultimo anno.

 

Starlink Status suggerisce le cause del decremento

Secondo quanto riporta il portale Starlink Status, attualmente la velocità di download media è di 75Mbps, mentre quella di upload si aggira intorno ai 10Mbps. Se si osservano le prestazioni dell’anno scorso si può quindi notare un calo di circa la metà (nello stesso periodo del 2021 la velocità di download era in media di 141 Mbps e quella di upload di 20 Mbps).

Se invece si focalizza l’attenzione nel solo continente Europeo, le performance sono nettamente più incoraggianti, con 157 Mbps in download (rispetto ai 176Mbps dell’anno scorso) e 27Mbps in upload (rispetto ai 34 Mbps). Insomma, il decremento è tangibile e sta già facendo storcere il naso a qualcuno.

La causa sembra essere un incremento repentino degli abbonamenti che non è stato adeguatamente controbilanciato dal lancio di nuovi satelliti. La rete non è ancora completa, soprattutto se si considera che anche i primi prototipi messi in orbita dovranno essere sostituiti a breve con modelli più recenti. Chi è curioso di provare Starlink potrebbe quindi trovare più conveniente attendere un altro po’ prima di procedere con l’iscrizione al servizio.




Lascia un commento


Post correlati