La release di Wednesday Addams su Netflix è avvenuta all’incirca un paio di mesi fa, ma l’intrigante serie tv diretta da Tim Burton ha già sfondato ogni record. I dati di audience della piattaforma di streaming parlano chiaro: Mercoledì è lo show in lingua inglese che ha totalizzato più visualizzazione nella prima settimana, battendo addirittura la quarta stagione di Stranger Things.
Nei primi sette giorni Wednesday Addams ha totalizzato 341 milioni e 230 mila visualizzazioni, arrivando a sfondare il precedente record detenuto dalla serie ann’80 sopra citata (che poteva vantarne ben 335.1 milioni). Insomma, numeri da record che sottolineano l’elevato apprezzamento da parte del pubblico, ma quali sono i motivi che l’hanno resa così popolare?
Inutile dire che il nome Tim Burton è sinonimo di qualità già di per sé, se poi lo si accosta a quello dell’amatissimo franchise della Famiglia Addams, è chiaro che le basi di partenza non potevano che essere eccelse qualitativamente parlando. Tuttavia non è solo per via di questi due fattori se Mercoledì continua a spopolare.
Una grossa fetta del merito va, senza alcun dubbio, alla splendida e bravissima Jenna Ortega. La giovane e talentuosa attrice ha infatti saputo incarnare a pieno i tratti dell’algida protagonista dall’animo macabro. La sua incredibile capacità di dimostrare un’ampia gamma di emozioni senza praticamente mai cambiare espressione è forse uno dei maggiori punti di forza che hanno fatto amare a tutti il personaggio.
La sua Mercoledì è piaciuta così tanto da divenire virale online, scatenando vere e proprie challenge sui social (in particolare Tik Tok), che hanno visto utenti di ogni età impegnati a riprodurre il suo iconico balletto. Di certo questa è un’altra dimostrazione dell’impatto mediatico che la serie tv ha avuto.
Oltre al resto del cast stellare (salvo qualche eccezione), a contribuire all’enorme boom dello show Netflix è stato anche un altro gradito ritorno. Christina Ricci, l’originale Mercoledì dei due lungometraggi usciti qualche anno fa al cinema, ha infatti vestito i panni di un personaggio cruciale all’interno della storia. Una presenza che sicuramente ha contribuito ad alimentare la curiosità dei fan.
Gli ultimi fattori che hanno giocato un ruolo chiave sono riconducibili ad una sapiente strategia di pubblicazione. Innanzitutto, la durata degli episodi che non supera mai i 45 minuti è ottima per mantenere vivo l’interesse degli spettatori senza appesantire troppo la narrazione (ricordiamo gli episodi finali di Stranger Thing da quasi 4 ore totali).
L’altra ragione è il periodo di rilascio della serie. Decidere di renderla disponibile online proprio nella settimana di vacanza in cui si celebra il giorno del Ringraziamento negli USA è stata la ciliegina sulla torta. Tale lasso di tempo è infatti quello in cui le famiglie si riuniscono a casa, e proporre un prodotto che punta sulla nostalgia di più generazioni è stata una mossa di marketing senza dubbio vincente.