Kiss Me Licia è uno dei cartoni animati cult degli anni’80 che ha segnato diverse generazioni di giovani spettatori. Le vicissitudini amorose della bella e dolce Licia, coinvolta in un triangolo amoroso moderno (per l’epoca) con una nascente rock star di nome Mirko e il tastierista del suo gruppo, Satomi, hanno fatto battere il cuore a migliaia di adolescenti in tutto il mondo.
Quello che ha determinato il successo in patria della versione cartacea di Kiss Me Licia (il cui titolo originale è Aishite Knight) è la contemporaneità di una storia in cui gli adolescenti dell’epoca potevano identificarsi. Negli anni ’80, infatti, la moda delle boyband cotonate e un po’ ambigue negli atteggiamenti era forte, anche grazie all’influenza occidentale.
Molte ragazze giapponesi in quel periodo erano quindi in una fase di forte transizione, che si discostava dalla rigida tradizione nipponica per abbracciare il più trasgressivo e sfacciato occidente. Questo contrasto è ben rappresentato dai due protagonisti della serie Yakko (Licia), una tipica ragazza giapponese, impegnata fra lavoro e università, e Go (Mirko nella versione italiana), un vocalist ribelle innamorato solo della propria musica.
Nella versione a fumetti i temi trattati si rivolgono ad un pubblico principalmente adolescente, non disdegnando però anche qualche occhiolino a tematiche più adulte. Lo Shojo di Kauro Tada è infatti ricco di ammiccamenti all’ambiguità sessuale (seppur mai volgare), che nella versione animata vengono notevolmente smorzati (soprattutto in quella italiana).
L’adattamento anime di Aishite Knight arriva sugli schermi giapponesi nel 1983 e dura fino al 1984 con una serie di 42 episodi. Il progetto, pur avendo coinvolto grandi nomi dell’animazione di allora, non riscuote il successo sperato e viene quindi interrotto bruscamente con un finale molto affrettato.
All’estero, tuttavia, la serie viene accolta con molto entusiasmo dalla critica e dal pubblico, che si lascia coinvolgere dalle vicende amorose dei protagonisti. In Italia, Kiss Me Licia arriva nel 1985 e viene trasmessa dalle reti Mediaset con un adattamento abbastanza marcato dei nomi di buona parte dei personaggi, come era solito fare in quel periodo.
Nonostante la serie animata sia profondamente differente dal fumetto, con alleggerimenti di trama e alcuni tagli cospicui dell’intera storia, riesce comunque a fare breccia nei cuori degli appassionati. Il pizzico di comicità e le scenette divertenti con protagonista il gattone Giuliano (che in italiano è addirittura doppiato con frasi originali), sono un valore aggiunto che tutti, ancora oggi, ricordano con affetto.
In questo periodo Mediaset sta riproponendo Kiss Me Licia di mattina, per chi volesse fare un tuffo nei ricordi.