"Il piccolo grande mago dei videogames" (titolo originale: "The Wizard") è un film del 1989 diretto da Todd Holland, che rappresenta un affascinante incrocio tra il mondo del cinema e quello dei videogiochi. Prodotto dalla Universal Pictures, il film ha acquisito uno status di cult grazie alla sua celebrazione dell'allora emergente cultura dei videogiochi, lanciando al contempo un'importante anteprima del noto gioco di Nintendo, "Super Mario Bros. 3".
Il film segue la storia di Jimmy Woods, un bambino di nove anni affetto da problemi emotivi dopo la morte della sorella gemella. Jimmy ha una straordinaria abilità con i videogiochi, ma è quasi incapace di parlare e la sua famiglia è frammentata. Il fratello maggiore di Jimmy, Corey, interpretato da Fred Savage, decide di scappare con lui per evitare che Jimmy venga rinchiuso in un centro psichiatrico. I due fratelli intraprendono un viaggio attraverso gli Stati Uniti, con l'obiettivo di partecipare a un torneo di videogiochi a Los Angeles.
Durante il viaggio, incontrano Haley, una ragazza che decide di aiutarli a raggiungere il loro obiettivo. Il trio affronta vari ostacoli, tra cui un cacciatore di taglie assoldato dalla madre di Jimmy per riportarlo a casa. La competizione finale vede Jimmy confrontarsi con altri giocatori in una partita epica di "Super Mario Bros. 3", dove la sua abilità nei videogiochi emerge in tutto il suo splendore.
"Il piccolo grande mago dei videogames" esplora diverse tematiche, dalla famiglia e l'amore fraterno, alla perseveranza e alla determinazione. Il viaggio dei protagonisti non è solo fisico ma anche emotivo, con Corey che impara a prendersi cura del fratello minore e a comprendere le sue capacità uniche. Il film celebra la passione per i videogiochi, presentandoli come una forma legittima di talento e competenza.
Uno degli aspetti più memorabili del film è stato il suo ruolo nel promuovere "Super Mario Bros. 3", che all'epoca non era ancora stato rilasciato negli Stati Uniti. La sequenza finale del torneo ha presentato il gioco a un vasto pubblico, creando un enorme hype tra i fan dei videogiochi. Questo strategico inserimento di marketing ha contribuito al successo commerciale del gioco, che è diventato uno dei più venduti di tutti i tempi.
Il film ha anche contribuito a cementare la cultura dei videogiochi come parte integrante della vita dei giovani americani. Negli anni '80 e '90, tali prodotti erano spesso visti come un passatempo per bambini, ma "Il piccolo grande mago dei videogames" ha mostrato il potenziale competitivo e la complessità di questo medium.
