I 10 provini falliti dalle star di Hollywood più esilaranti

Per un attore i provini falliti sono all’ordine del giorno, ma nell’immaginario collettivo questo genere di cose non ce le si aspetta da importanti e affermate stelle del cinema. Eppure sono tantissime le star che, per un motivo o per l’altro, hanno fatto talmente schifo ad un’audizione da non ricevere la parte.

 

Provini falliti per i motivi più assurdi

I motivi dietro il fallimento di un’audizione possono essere svariati, spesso non strettamente correlati alle capacità attoriali dell’artista. Qui sono stati raccolti dieci aneddoti tra i più curiosi capitati proprio ad alcuni dei più grandi nomi del cinema internazionale, a testimonianza che anche i big sono umani, dopotutto.

1. Peter Jackson disse a Jake Gyllenhaal che era il peggior attore che avesse mai visto quando si presentò per il ruolo di Frodo nel “Signore degli Anelli”. Il regista gli chiese se il suo agente gli avesse spiegato che avrebbe dovuto recitare usando uno specifico accento, e alla risposta negativa della star gli suggerì di licenziarlo;
2. Bradley Cooper avrebbe potuto vestire i panni di “Lanterna Verde” al posto di Ryan Reynolds, ma quando si mise la maschera durante il provino recitò la battuta simulando la voce bassa alla Batman di Bale, per questo non ottenne la parte (fortunatamente per lui visto come è uscito il film alla fine);
3. January Jones (nota per aver interpretato Betty Draper in Mad Men) avrebbe potuto fare il suo debutto sul grande schermo già nel 2000, ma fallì i provini per “Le Ragazze del Coyote Ugly”. Le venne infatti chiesto di ballare su un tavolo simulando una pole dance senza il palo, tuttavia lei si fece prendere dall’imbarazzo e il responso fu che “non aveva il ritmo nel sangue”;
4. chi avrebbe mai pensato che anche Captain America potesse innervosirsi? Beh Chris Evans ha raccontato che tra i provini falliti di cui più si vergogna c’è quello sostenuto davanti a Ben Affleck per “Gone Baby Gone”, nel quale si sentì terribilmente goffo e impacciato;
5. “Moulin Rouge” avrebbe potuto avere come protagonista Leonardo DiCaprio, ma l’attore scoprì proprio durante la prova di canto di avere una voce piuttosto atroce;
6. dimenticarsi le battute durante un’audizione è ciò che di peggiore può accadere, come nel caso di Channing Tatum che durante il provino per “The Fast and The Furious: Tokyo Drift” si bloccò a metà;
7. il problema degli accenti ha segnato anche la carriera di Nicholas Hoult il quale, durante il provino per il principe Caspian nel sequel de “Le Cronache di Narnia”, non riuscì a fare l’accento spagnolo;
8. problemi di canto anche per Chris Klein, il quale ha dovuto rinunciare a “Mamma Mia!” per la sua pessima voce;
9. anche non conoscere la trama del film per cui si fa un provino può essere problematico. È ciò che è capitato a Michael Cera quando sostenne l’audizione per “Il Sesto Senso” recitando credendola una commedia;
10. una pessima performance è tra i motivi più comuni dei provini falliti, com’è capitato a Chris Pine che si propose per il ruolo di Jake Sully in “Avatar”, ma finì per far ridere tutta la produzione.

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